Più che diverse, le persone sono uniche. A fare la differenza sono sempre la mentalità, la cultura, l’orientamento sessuale e affettivo, lo stile di vita, l’esperienza. E quindi in ogni contesto - pausa caffè, email, riunioni di lavoro, incontri con i pazienti e i loro famigliari – le parole che scegliamo sono importanti. Lo sono sempre state e lo sono ancora di più oggi, dopo che il covid ha isolato le persone: pazienti, personale medico e di assistenza, caregiver.

Nel corso potremo scoprire come intercettare, decostruire, rimuovere i pregiudizi inconsapevoli che ostacolano le buone relazioni, per avere un approccio empatico nei confronti di ogni persona. Si partirà dalla sfera privata allargando il discorso all’ambito lavorativo anche attraverso esercitazioni di gruppo e a coppie.